Nell’aprile 2014, tutti i componenti della lista MoVimento5Stelle Verbania e il proprio candidato Sindaco hanno sottoscritto l’impegno a portare avanti le 10 proposte per il governo della città redatte da Libera. Così come avevano fatto anche tutti i 7 candidati sindaci. Tra i punti vi era la richiesta di adesione ad “Avviso pubblico, Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie” e la “Carta di Pisa”. Il 13 gennaio 2015, mantenendo fede all’impegno preso, abbiamo presentato la proposta di adesione che ha visto accostare analoga proposta da parte della maggioranza.
Il documento presentato dal MoVimento 5 Stelle è stato finalmente votato nell’ultimo consiglio comunale col voto favorevole di tutti a conferma della non appartenenza politica di questo gesto ma della forte valenza etica. Un’unanimità che sottolinea un impegno forte, che non è meramente una firma su dei documenti e il pagamento di una, seppur minima, quota annuale. No, aderire significa darsi delle regole, un codice etico che va oltre quello che è richiesto dalla legge. Il prossimo passo, come scritto nel documento votato, sarà l’adesione al codice etico riportato nella “Carta di Pisa” (nel 2014 il codice, sottoscritto da diverse amministrazioni locali e da singoli amministratori, è stato aggiornato e ridenominato “Carta di Avviso Pubblico”), un documento forte per favorire la trasparenza, il diritto di accesso agli atti, volto a contrastare il clientelismo, il conflitto di interessi, il cumulo di cariche, le pressioni indebite e tanti altri punti. Il percorso non finisce qui dunque ma è un primo e doveroso passo per agire concretamente sul versante della prevenzione delle nuove e più insidiose forme di corruzione e per promuovere la cultura della trasparenza e della legalità.
MoVimento 5 Stelle Verbania