BEATA GIOVANNINA: STESSA SPIAGGIA, STESSO LAGO

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Nostro malgrado siamo costretti a tornare ad affrontare l’ annosa vicenda della spiaggia della Beata Giovannina di Suna , anche se ne avremmo fatto volentieri a meno .

Le recenti dichiarazioni richiedono chiarimenti al Sindaco ( e non solo ) ed alcune risposte che vorremmo avere dal Sindaco :

1) Modalità di assegnazione area : Come è avvenuta l’assegnazione ? la precedente assegnazione del 2013 è avvenuta per bando di gara , cosi come prevede il piano del demanio del 2011 ( art . 14 ” per L’ attività di noleggio natanti assegnazione con apposito bando di gara ” ) , questa per bando o per assegnazione diretta ?

2) Balneabilità : Correggiamo alcune inesattezze :
– I finanziamenti regionali del 2007 prevedevano la riqualificazione dell’ area DESTINATA alla balneazione denominata “ spiaggia della Beata Giovannina “ .
– Il piano demanio 2011 indica l’area “ Beata Giovannina “ come C2 ” aree per la balneazione ” e SOLO la parte del Pontile (L) come attività di Noleggio natanti .
– ARPA NON ” ha eliminato la zona dai prelievi ” ma non ha ricevuto nessuna risposta alla nota ( prot 26456 / DB 2017 del 21/11/2013 ) in cui chiedeva lumi circa l’ utilizzo dell’ area trasformata in “ approdo e rimessaggio barche “ ( gli ultimi campioni del 2012 erano eccellenti ) . Le analisi all’ ARPA vanno richieste .

La “balneabilità ” è venuta meno ESCLUSIVAMENTE in conseguenza del bando di gara del 2013, possiamo chiarirlo una volta per tutte ?

3) Tariffe : le tariffe applicate ( correttamente ) non sono del Comune , sono quelle previste dalla Regione Piemonte ( DPGR 13R Regione Piemonte e DGR del 25 / 1/ 2016 ) e in considerazione dell’ affiliazione CONI dell’ ASD HAUOOM hanno uno sconto 70% sul pontile

Attività balneare e sicurezza : L’ attività di balneazione è regolamentata dall’ art. 18 della L.r. 2/2008 “ Le unità di navigazione attraversano le zone di balneazione solo all’ interno di appositi corridoi di atterraggio “ quindi NON c’è alcun motivo di ” togliere l’ area dalla navigazione delle barche a motore ” , e ‘ tutto già REGOLAMENTATO, basta solo far rispettare la legge , lo stesso anche per quanto riguarda le regole di convivenza tra imbarcazioni a motore e la pratica sportiva della Canoa .

Se è vero che alcune situazioni sono state ereditate è altrettanto vero che l’ intervento di questa amministrazione non è risolutivo ma ulteriormente disturbante

Se i dirigenti svolgessero correttamente il proprio ruolo e compito , i consiglieri non avrebbero alcun motivo per cercare , chi bene e chi male , di sostituirsi ai dirigenti e a tal proposito citando Lei , ” ha avuto l’umiltà di chiedere ai tecnici del comune almeno per avere le informazioni giuste ? “.

I lavori svolti presso l’area , finalmente a disposizione della collettività , e la nuova gestione meritano un incoraggiamento .

Chiediamo al Sig. Sindaco di chiarire in consiglio comunale e laddove necessario di smentirci , se possibile , nell’ interesse di tutti , anche il Suo

MoVimento 5 Stelle Verbania

CONCERTO DE GREGORI ANNULLATO, IL COMUNE CHIEDA I DANNI COME DA CONTRATTO.

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Come comunicato ieri sera in consiglio comunale, il Movimento 5 Stelle di Verbania, chiede che la dirigente firmataria del contratto per l’evento “concerto Vivavoce Tour dell’artista Francesco De Gregori” attivi la richiesta danni alla società Show Bees srl per non aver rispettato i termini contrattuali. Questo è previsto al punto 12 del suddetto contratto: “Fatto salvi i casi di forza maggiore riconosciuti dalla Legge e dalle consuetudini teatrali, in caso di inadempimento di una delle parti anche ad una sola delle obbligazioni assunte con la sottoscrizione del presente contratto “…” il presente contratto si intenderà risolto di diritto e la parte inadempiente sarà tenuta a riconoscere all’altra parte, a titolo di penale e risarcimento danni, un importo fin d’ora di comune accordo determinato pari a quanto concordato al punto 2) del presente contratto.” E’ evidente ai più (salvo voler emulare il comune di Lodi) che non è competenza del Sindaco decidere di rinunciare o meno alla richiesta danni, quindi la dirigente può e deve agire. In caso contrario è ipotizzabile un danno erariale per le casse comunali, ovvero dei cittadini. Non sono stati rispettati gli accordi, il contratto parlava chiaro, il sindaco non può decidere per il dirigente, si faccia chiarezza su questa vicenda, non tanto per la presenza o meno del cantautore che ha già visto la sua immagine associata a toni denigratori ma per la poca chiarezza nella vicenda e per il rispetto delle leggi e delle condizioni contrattuali. Il Sindaco rispetti il ruolo e le competenze dei dirigenti: stiamo parlando di ben 30.000 €.

I contratti vengono firmati, i contratti vanno rispettati, soprattutto se i soldi in ballo sono quelli dei cittadini.

MoVimento 5 Stelle Verbania

Non ci prestiamo alla propaganda: “Fatti, partecipazione, non solo rilfettori!”

Perchè non partecipiamo all’incontro odierno (31-05-16) promosso dalla “Stampa” con Sindaco e “referenti ex-CEM”.

Gentile Redazione,
ringraziamo per l’invito ma riteniamo, in questo momento, non opportuno intervenire in un consesso quando è stato già chiesto da più parti di far intervenire la Rapetti, o chi di competenza, in commissione in tempi ragionevoli, così come è stata chiesta una relazione sugli esiti di tutti gli incarichi affidati (Ars. Uni. Vco, Russo… ecc…) e della referente con le associazioni (vedi verbali). Ci auguriamo lo facciano almeno nel prossimo consiglio comunale. Ad oggi però ancora nulla è pervenuto.
Abbiamo solo assistito ad un monologo del Sindaco in una sola commissione che si è concluso con la sua uscita senza poter replicare o porre domande. Riteniamo che questo appuntamento rientri nelle modalità del Sig. Sindaco nel “apparire” senza condividere ne confrontarsi nei luogi istituzionali.
A inizio legislatura abbiamo provato ad aprire il dialogo convocando una commissione lavori pubblici per parlare di CEM nonostante l’Assessore competente avevesse chiesto al PD di non partecipare, in quell’occasione siamo riusciti ad ottenere un risparmio di oltre 100.000 € evitanto la rotazione dei posti a sedere della seconda tribuna.
Da allora nulla più è stato concesso al confronto e alla condivisione, anzi, quando abbiamo posto perplessità sui parcheggi all’interno della città ci sono state dette testuali parole dall’ assessore: “”tanto il parcheggio si fà e basta, già vi abbiamo concesso questa seduta di commissione se continuate così non ne facciamo più”.
Ormai la stagione estiva è stata programmata, i giochi sono fatti, a breve in consiglio o in commissione affronteremo il problema della stagione invernale fuori dai riflettori mediatici.
Concludiamo ribadendo che, oltre a denunciare la non condivisione nella programmazione, fin dall’inizio, tutti hanno evidenziato il “peso” dei costi di gestione, a riprova di ciò per il 2016 i capitoli relativi alla gestione del CEM/Maggiore sono arrivati a 750.000 €. Non sappiamo quanti di questi sono per la normale gestione, e come noi non lo sa il PD che è in maggioranza, assurdo vero? Non vi è una distinzione dei costi e non si sanno le proiezioni dei costi di gestione per i prossimi anni, 2017, 2018, 2019…Questa, non è progettazione ma un salto nel buio. Peccato che col salto del Sindaco si tira dietro tutto il comune.

MoVimento 5 Stelle Verbania

QUESTA SITUAZIONE POLITICA NON AIUTA LA CITTA’


Crediamo che il clima creatosi in Consiglio Comunale, ma soprattutto nella commissione Capigruppo abbia superato la decenza. Da un lato abbiamo un’amministrazione sorda, forte della sua “assente” maggioranza che naviga a vista infischiandosene della democrazia, delle minoranze e, a volte al limite della legalità (vedasi ultima vicenda sulla Commissione Paesaggio). Dall’altra parte si vedono le minoranze insorgere denunciando ciò che non va: alcune esternazioni sono fatte con cognizione di causa, altre invece, partono da spunti giusti che degenerano pretestuosamente cavalcando l’opportunità di mera opposizione politica.
Questo è quanto avvenuto anche nell’ultima commissione capigruppo: vi era un capogruppo del PD, Tartari, che ha mostrato
il peggio della politica, col peso di dover dimostrare al Sindaco che lui non cede alle richieste dell’opposizione, un “sordo” Assessore Alba distante da quello che tutti i consiglieri chiedevano, alcune opposizioni che, anche con arroganza, sbraitavano le loro posizioni, e sempre altri di opposizione che, come noi, cercavano di capire fino a quanto il PD potesse cadere così in basso, anche su dei meri cavilli regolamentari.
In questo “far west” grande assente è stata la segretaria comunale che più che mai doveva esser presente alla discussione data la delicatezza del tema, lasciando così il ruolo di arbitro alla Vice Presidente De Ambrogi che si è trovata (e di questo ce ne dispiace) tra l’incudine e il martello, in una situazione che, umanamente parlando, era alquanto disdicevole e al limite della decenza e dell’educazione.
Il fatto però, comunque la si giri, è evidente: entro il 6 giugno doveva esser convocato un consiglio comunale straordinario con argomento principale l’ex CEM, noi avremmo anche aspettato la fine della stagione estiva prima di chiedere conto, ma visto le cifre che aumentano in maniera esponenziale, con relativa correzione di bilancio il chiarimento in consiglio era il minimo. Ciò non è stato possibile, le regole non sono state rispettate e questa non è la prima volta.
Ci chiediamo però come possa giovare tutto ciò ai Verbanesi. Noi, da comuni cittadini che si sono messi a disposizione della politica per un periodo della loro vita, ci domandiamo quanto questa situazione aiuti la città. Noi crediamo, e lo sentiamo tra la gente, sia ora che tutto il consiglio comunale riprenda il suo ruolo, uscendo da questo vortice. Piuttosto si nomini un nuovo capogruppo di maggioranza, si proponga un rimpasto di giunta, si chieda al Sindaco di fermarsi, di smetterla di pensare da solo facendo terra bruciata attorno a sé, di svendere il patrimonio comunale, di creare sempre e solo parcheggi, di fare cause a mezzo mondo e di rischiare di lasciare, alla futura amministrazione, un conto salato da pagare.
Per le azioni a nostro avviso “poco chiare e non trasparenti” (siamo ancora in attesa di alcuni dati riguardanti il forno crematorio che ci spettano di diritto in quanto presenti in consiglio, e se non li avremo saremo costretti a fare polemica a discapito di una collaborazione costruttiva per la citta) informeremo il Sig. Prefetto, per altre l’ufficio anticorruzione del Comune. Per i progetti insensati sfrutteremo la commissione lavori pubblici e lavoreremo come sempre “in sordina” senza tanto clamore, ma ribadiamo l’appello a tutti i consiglieri: facciamo capire a questa amministrazione che, al di là degli spot propinati ai cittadini, così non si può andare avanti e la gente è stufa di questa politica, bisogna fare, fare bene e nell’interesse del cittadino, il protagonismo da giornale lasciamolo ad altri. Ribadiamo al PD che alle parole di maggior collaborazione e condivisione devono seguire i fatti e se si vogliono evitare anche gli eccessi di contestazioni da parte di alcune opposizioni (a volte strumentali) le richieste di chiarimenti andrebbero esaudite.

MoVimento 5 Stelle Verbania

Ripartiamo da ConSerVCO

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Pessime le premesse politiche con cui è avvenuta la nomina ad amministratore unico di una delle aziende più importanti del VCO; brutti presagi.

Ancora una volta la provincia ne viene fuori spaccata. Più che una nomina sembra una prova di forza politica. I sindaci, palesemente incapaci di arrivare a una candidatura condivisa lasciano il campo alla Sindaca Marchionini.
La nomina dell’ Ing Gagliardi a Amministratore Unico Conser VCO, è avvenuta con il 42% dei voti, di cui il 33% rappresentati da Verbania.
Il dott. Buonfiglio, Amministratore uscente , venne eletto nel 2013 con il 61% dei votanti, ma ancor più grave è l’astensione e l’assenza dei Comuni più importanti dell’Ossola, in primis Domodossola, l’unico Comune che avrebbe potuto pesare, ma che oggi appare politicamente non pervenuto.
Sindaco Marchionini che divide ormai è un dato oggettivo, la sua sorprendente capacità , di farsi terra bruciata intorno, non solo in Giunta e nel Consiglio Comunale di Verbania , è ormai nota a tutto il VCO.
Ci poniamo alcune domande :
– Quali saranno ora gli effetti a livello politico di una nomina non certo rappresentativa dei 77 Comuni del Vco?
– Dopo l’ennesima prova di forza quale sarà il ruolo del COUB ? ormai esautorato dalla stessa Marchionini dei poteri di mediazione tra Sindaci.
– Quale sarà il rapporto Conser con i Sindaci a vario titolo rimasti contrari , astenuti , non votanti ?
Auspichiamo , viste le dichiarazioni stampa dell’ Ing . Gagliardi e del PD Vco , che l’opzione della gara a doppio oggetto , tanto richiesta dal Sindaco , non sia il preludio ad una ennesima svendita al privato . Privato , il cui fine ultimo è il profitto .
Rispetto alle “sfide “ desiderate dal Sindaco sempre mezzo stampa , rileviamo l’approccio diverso all’attuale piano industriale e allo studio dei Bilanci dell’ Ing Gagliardi , segno di una visione concreta e non caratteriale , forse anche di condivisione .
A tal proposito riteniamo essenziale suggerire la possibilità di realizzare e gestire sul territorio della Provincia VCO uno o più impianti a tecnologia semplice che comportano un elevato impiego di manodopera per la separazione , il trattamento , la valorizzazione e la commercializzazione della massa imponente di materiale ( carta , cartone , vetro , plastica , legno , vegetali , metalli , .. ) derivante da raccolta differenziata e oggi conferito pressochè interamente a impianti provati fuori provincia . Esistono modelli virtuosi di gestione ciclo di trattamento rifiuti come Ponte delle Alpi . Modelli che permettono di aumentare occupazione , incentivare e migliorare la raccolta differenziata ridurre le tasse sui rifiuti ( finora promesso ma non raggiunto )
Ripartendo non dalla forma , ma dalla sostanza di Gagliardi “ Ascolterò i cittadini per migliorare la gestione dei rifiuti “ chiediamo , come tutte le minoranze presenti in Consiglio Comunale di poter collaborare , in rappresentanza della popolazione che li ha eletti. A Verbania come negli altri comuni.
Per questi motivi oggi rappresentiamo i nostri migliori auguri di buon lavoro all’ Ing Gagliardi , come direbbe Totò , A prescindere .

MoVimento 5 Stelle Verbania
MoVimento 5 Stelle Domodossola

VERBANIA: QUALE CITTA’?

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FONDI EUROPEI SVILUPPO REGIONALE E MOVICENTRO ALLA COMMISSIONE LAVORI PUBBLICI

Mercoledì 27 aprile si è tenuta la commissione lavori pubblici convocata dal cons. Campana, alla presenza del funzionario della Provincia, l’Ing. Proverbio, dell’ex Vice-Presidente della Provincia Varini e del suo successore Brezza. (ma le Province non dovevano esser abolite?)
Sono stati discussi due  punti molto importanti: il Movicentro e l’utilizzo dei Fondi Europei per lo Sviluppo Regionale (FESR).

Per quanto riguarda il movicentro, il MoVimento 5 Stelle di Verbania si è prodigato, fin dai primi giorni dal mandato elettorale, affinché si arrivasse alla conclusione del travagliato progetto. Purtroppo siamo ancora ben lontani dal traguardo. Abbiamo appreso, per voce dell’Ing Proverbio, che il 1° lotto riguardante la messa in sicurezza del terzo binario, innalzamento marciapiede, ed ultimazione stazione lato Movicentro con l’installazione di un ascensore, il cui costo si aggira intorno ai 900mila euro sarà completato  al più tardi ad inizio 2017, con il terzo interlocutore, Rete Ferroviaria Italiana che, dopo anni di ritardi, ora trova i cavilli sui materiali da usare allungando ulteriormente i tempi (perché solo ora?).
Il 2° lotto riguarderà il parcheggio vero e proprio, tanto agognato dai pendolari, dal costo di circa 1,8 milioni, ma su questo non vi sono certezze, sia per quanto riguarda i fondi a disposizione, sia per la tempistica. Si presume che per fine 2017 si arriverà a conclusione dei lavori, ma probabilmente solo suddividendo il secondo lotto in ulteriori 2 lotti, uno per garantire almeno un piano di parcheggi, l’altro per completare l’opera se i fondi a diposizione e i ribassi d’asta lo permetteranno.

Riguardo i fondi FESR è stato presentato, dal dirigente del comune, Ing . Comola, il progetto parzialmente rivisto della serata a Palazzo Flaim. Sono emerse subito perplessità da più commissari ed esperti riguardo la realizzazione del parcheggio interrato di Piazza Flli Bandiera, sia per quanto riguarda i costi, circa 6 milioni di euro, sia per la visione di città, visione che dovrebbe avere un arco temporale di almeno 30 anni. A nostro avviso questa progettazione non può prescindere né dal Piano regolatore, né tantomeno dal tanto sbandierato e remunerato piano PAES, il quale però, al momento risulta vuoto di contenuti.
Ci auguriamo, per il bene della città ,di riuscire per una volta, di veder progettare il futuro della nostra città, città che i nostri figli e nipoti erediteranno. Ci auguriamo di farlo con un confronto sereno ed altruista di tutte le forze politiche e tecniche, evitando protagonismi con opere mastodontiche, che rappresentano solo l’ego dei politici di turno. Si deve evitare che, ad ogni legislatura, si rigettino i progetti della precedente, con lo sperpero di risorse e una scarsa visione di dove si vuole andare. Vanno poste le basi di un progetto di città rinnovata, ecologica, che sappia valorizzare gli storici squarci e  tutto il territorio circostante e che emozioni i turisti, ma non solo loro, per la qualità della vita, e li invogli a vivere Verbania incrementando anche, col turismo, l’economia locale.
Con il piano FESR, veder  spendere danaro pubblico per milioni di euro, senza avere una progettazione, ed una visione a 360° della città, è uno schiaffo alla miseria, alle famiglie in difficoltà che aumentano ogni giorno, ed al futuro delle nuove generazioni, facciamo in modo che ciò non accada.

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M5S: ENNESIMA INTERPELLANZA SUL PORTO PALATUCCI

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In zona Villa Taranto ancora oggi i turisti possono ammirare grossi pezzi di polistirolo che galleggiano o arenati sulla spiaggia adiacente l’attracco dei battelli, con le giornate ventose di lunedì 25 aprile 2016, ovvero quasi tre anni dopo il primo evento. Abbiamo già chiesto più volte al sindaco di provvedere. Ad oggi il cantiere è completamente abbandonato e come se non bastasse gli eventi atmosferici fanno sì che diversi detriti, tra cui una grossa quantità di polistirolo, si spargano in acqua senza controllo, provocando danni gravissimi all’ecosistema lacustre. Noi del M5S con un’interpellanza depositata per il prossimo consiglio comunale, chiediamo al sindaco, se ha messo, o intende mettere in atto misure di contenimento per evitare che il polistirolo si disperda totalmente nel lago e se ritiene di addossare nuovamente la colpa a ConserVCO per il mancato servizio o se, con senso di responsailità, intende procedere diversamente e quale sarà la tempistica per la rimozione di quel che rimane del porto Palatucci affondato, ricordandoLe che tale mancanza sta causando un danno ambientale, sotto gli occhi di tutti, turisti compresi.

MoVimento 5 Stelle Verbania

Comunicato MoVimento 5 Stelle

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Abbiamo appreso delle dimissioni del consigliere Marco Parachini dal Consiglio Comunale di Verbania e ne siamo dispiaciuti. Sicuramente si perderà un personaggio di riferimento, serio e professionale, con un notevole bagaglio di esperienza. La figura di Parachini in consiglio dava autorevolezza e competenza, oltre che memoria storica. Ci auguriamo che continui comunque ad apportare il suo contributo. Vorremmo inoltre fare un piccolo elogio: quando il MoVimento 5 Stelle si presentò alle elezioni per la prima volta a livello nazionale dovette, come tutti i gruppi nuovi, raccogliere le firme alla presenza di certificatori. A differenza di altri esponenti che si rifiutarono di presenziare alla ns. raccolta, Parachini, anche allora consigliere, ci dette la sua disponibilità al motto di “non sono d’accordo con quello che dite, ma farò di tutto per lasciarvelo dire”, quindi, ora, cogliamo anche l’occasione per ringraziarlo pubblicamente per la sua correttezza nei ns. confronti.

Roberto Campana

MoVimento 5 Stelle Verbania