Ieri sera c’è stata la prima riunione della commissione Lavori Pubblici. Due gli argomenti di interesse all’ordine del giorno: MoVicentro e Variante SS34.
Per prima cosa si doveva esprimere un parere sulla nuova convenzione per la realizzazione/conclusione del MoVicentro, che – udite udite – è in via di ri-progettazione. Si sono resi conto che 25 esercizi commerciali all’interno della struttura non fossero sostenibili. Inequivocabilmente la convenzione è economicamente sfavorevole per il comune di Verbania che potrebbe dover sostenere anche i costi manutentivi ordinari e straordinari, eppure l’opera è da finire e causa fallimento sostanziale della provincia non ci sarebbero altre soluzioni: se si vogliono far ripartire i lavori con un nuovo progetto c’è bisogno di copertura economica. Di buono, grazie al MoVimento 5 Stelle e Sinistra e Ambiente, si potranno portare ulteriori proposte di riduzione dei costi in fase di ri-progettazione. Infine, cosa non da poco, si è riusciti a variare un punto saliente della convenzione: nella proposta presentataci i costi di manutenzione ordinari e straordinari erano in capo al comune, portando il consiglio a firmare una cambiale in bianco in quanto questi costi non sono ancora calcolabili, ora saranno in capo alla Provincia fino quando non saranno ben quantificati.
Ancora ci troviamo a ringraziare quegli “attenti” amministratori che hanno portato avanti un progetto sproporzionato per una stazione nella quale anno dopo anno passano sempre meno treni e che aveva bisogno solo di un parcheggio decente.
Per quanto riguarda la Variante la nostra proposta è stata quella di avviare un processo di apertura alla cittadinanza per far conoscere e poi approvare tramite referendum quest’opera elefantiaca. Abbiamo però appreso che in realtà nessuno dei presenti era favorevole al progetto, nemmeno gli ex-assessori e consiglieri che hanno finanziato la realizzazione del progetto, costato secondo i tecnici del comune circa 490.000 €. I rappresentanti della maggioranza hanno quindi sospeso la nostra proposta perché la giunta non ha ancora dato parere favorevole al progetto. Ad oggi il progetto è definitivo, approvato dalla Regione Piemonte ed attende solo il finanziamento di ANAS per partire. Auspichiamo che la giunta blocchi tale opera, che farebbe spendere 50.000.000 € di denaro pubblico per portare le auto dalla piana di Fondotoce (zona cimitero) a località Villa Esperia (poco prima dei tre Ponti), creando una “diga stradale” sulla tratta che porta da Fondotoce a Mergozzo. Se così non fosse continueremo ad informare i cittadini su questo spreco di denaro fino a che non prevalga finalmente il bene comune.
Torniamo a casa con la gioia di aver fatto sentire la nostra voce, la vostra voce, all’interno delle commissioni cercando di far prevalere il buon senso, ma abbiamo anche l’amarezza per aver incontrato le opere pubbliche di quella politica che ha fatto spese assurde solo perché “i soldi c’erano”, incurante dei veri bisogni dei cittadini.
Roberto Campana – Consigliere Portavoce